Il sito Tmz ne dà notizia, citando fonti vicine all’ex star di Hollywood secondo cui è ora in condizioni stabili. L’attore ed ex governatore della California, 70 anni, era stato ricoverato https://gsmglobalsports.org in una clinica di Los Angeles per la sostituzione di una valvola cardiaca. Ma qualcosa deve essere andato storto e si è deciso per l’intervento a cuore aperto durato alcune ore.
Le informazioni contenute su questo sito web e sugli altri siti del network NonSoloFitness, sono disponibili esclusivamente a scopo divulgativo e non possono ritenersi in alcun modo una consulenza professionale. Franco Aldo Enzo Politi (Chiaravalle, 3 settembre 1979), conosciuto come Franco Politi, è un natural bodybuilder e allenatore di natural bodybuilders, titolare della palestra Iron Man di Senigallia (AN). Di origine nobile,
discendente dai Conti Politi di Recanati (MC), e di origine zaratina (suo padre è di Zadar, sua nonna paterna è di Lissa, Croazia). Hugh Jackman è famoso per aver letteralmente messo su chili di muscoli al fine di interpretare Wolverine in vari film di “X-Men”.
Già nel 1997 gli venne praticata la sostituzione di una valvola cardiaca. Un intervento che fu deciso dallo stesso attore per quella che spiegò come una malformazione congenita, sottolineando come nulla aveva a che vedere con l’assunzione di steroidi. Il doping purtroppo non è popolare soltanto nel bodybuilding d’elitè, vedi Mr. Olimpia, Arnold classic, il Due Torri di Bologna e via discorrendo, l’uso di steroidi anabolizzanti è frequente negli atleti amatoriali (bodybuilding incluso),
sopratutto nelle categorie giovanili. Controlla attentamente l’assunzione di calorie giornaliere e gli alimenti che include nella sua dieta.
Ciò che rende Pumping Iron particolare è che vedendolo puoi già intuire le capacità di Schwarzenegger come comunicatore, nonostante il suo accento. Grazie a lui l’idea di sollevare pesi, assumere steroidi e controllarsi allo specchio in pose assurde diventa una forma d’arte, una ricerca di perfezione. Era una enorme nerd della muscolatura che riusciva, non si sa come, a risultare figo non un pazzo ossessionato dal suo corpo. Il suo messaggio era che potevi essere a tuo agio con le tue ossessioni se eri in grado di parlarne apertamente e spiegare ciò che ti faceva battere il cuore a chi ti guardava con sospetto.
Grazie, ma in realtà anche le mie gambe rispondevano bene, solo che all’epoca non erano in primo piano nelle gare. I pazienti che soffrono di frequenti emorragie o disturbi della coagulazione o che assumono farmaci che fluidificano il sangue (come il warfarin) devono informare il proprio medico prima dell’iniezione. A una settimana dall’intervento al cuore Arnold Schwarzenegger, 70 anni, è stato dimesso dall’ospedale Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, dove era stato ricoverato e operato d’urgenza dopo che un intervento di sostituzione di una valvola cardiaca non era andato a buon fine.
Questa tecnica è in grado di fornire settimane o mesi di sospensione del mal di testa. E’ una procedura molto sicura che si esegue ambulatorialmente ed è utile per trattare cefalee severe e resistenti alle terapie ma anche dolori al volto o cervicali. La tecnica è in uso da diversi decenni, con una maggiore diffusione in alcuni centri all’estero, soprattutto nei paesi anglossassoni. Personalmente l’ho appresa nel 2010 durante il periodo che svolsi con Peter Goadsby al Centro Cefalee della University California San Francisco.
In quella occasione lord David Burghley, medaglia d’oro dei 400 m ostacoli ai Giochi di Amsterdam nel 1928, parlò dell’uso, della diffusione dei farmaci e degli effetti del doping. Ma solo nel 1961 il Comitato olimpico creò una Commissione medica, presieduta da sir Arthur Porritt, medico della famiglia reale inglese. Nella sessione di Madrid, nel 1965, il principe Alexandre de Merode presentò un rapporto intitolato Il problema del doping ai Giochi Olimpici.
Il tutto senza mai perdere di vita i propri affari, tipo il Planet Hollywood, da cui si sganciò appena le cose iniziarono ad andare male, o il culto della propria persona, guidando ad esempio la prima Hummer per uso civile. L’obiettivo finale era sì diventare un attore, ma alle sue condizioni, non inseguendo qualunque ruolo pur di guadagnare. D’altronde Arnold era un personaggio decisamente particolare e per particolare intendo un enorme tamarro sbruffone che passava dal fare shopping in mezzo a una tormenta di neve indossando soltanto il costume da gara per impressionare gli altri al perdere una competizione per semplice insicurezza. Il primo passo di Arnold verso la gloria fu il concorso Junior Mr. Europe, nel 1965.
Imposta il luogo dove vivi, la lingua che parli e la valuta che usi. Nella peggiore delle ipotesi diventereste delle ottime persone, in grado di sollevare un’auto, che non hanno portato a termine il sogno della loro vita, c’è di peggio. Ma anche la svolta ironica e meta di Last Action Hero, il ritorno alla grande di True Lies.